Dalla sala per voi

Dieci inverni di Valerio Mieli, Italia 2009

Ho ancora impresse negli occhi le immagini del film di ieri sera "Dieci inverni", opera prima di Valerio Mieli.
Silvestro e Camilla, i protagonisti, s’incontrano la prima volta su un vaporetto e poi s’inseguono per dieci lunghi anni (forse i più importanti, quelli tra i venti e i trenta), tra Venezia e Mosca.
E’ la storia di due che non si trovano mai, o meglio, di due che non capiscono di essersi trovati. Le circostanze della vita sembrano allontanarli, eppure si cercano, ma nell’attimo in cui si avvicinano, immediatamente si respingono. S’incontreranno mai in una Venezia gelida, deserta, tra i tavolini abbandonati  in piazza San Marco, tra i rimasugli di un carnevale ormai passato, fatta di sciarpe avvolte sino al naso, in una casetta decrepita?
Voi nel frattempo andate a vedervi questo film (uno dei migliori di quest’anno) e fate una capatina a Venezia in gennaio, il mese giusto per vedere com’è veramente.

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3 commenti

  1. lassativu

     /  29 dicembre 2009

    pure io oggi in vari momenti ho ripensato al film. mi è piaciuto davvero molto.
    e Venezia…che voglia di tornarci.
    Davide

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  2. albertocarollo

     /  3 gennaio 2010

    Venezia d’inverno è magica… Principessa della laguna, malinconica e struggente. Ho due, tre posticini dove passeggiare in questa stagione: Campo San Pietro; Arsenale e Campo SS. Pietro e Paolo (zona ospedale). Ce ne sarebbero molti altri nella top ten ma in fondo, a Venezia, è bello smarrirsi.
    Buon inizio 2010.
    😎

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  3. albertocarollo

     /  9 giugno 2010

    Pungola: ci manchi troppo. RITORNA, TE NE PREGO!8-)

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